lunedì 31 maggio 2010

S.O.S.


L’S.O.S. (Shelter-Oasis-Stayalive) sorge all’interno dell’aritmico cuore del South side, impavido davanti alla minaccia delle mafie che orbitano attorno alla periferia, con lo scopo di fungere da consultorio e centro di recupero e riabilitazione per: sopravvissuti, criminali uscenti dalla Sandman Machine e militari affetti da PTSD, superumani (e non) in difficoltà; il calendario esposto fuori dalla segreteria spalma su tutta la settimana diversi incontri di ascolto e condivisione, oltre ad offrire vere e proprie sedute psicologiche private sulle quali accordarsi alla bisogna. Si presenta come un grande locale (commerciale Big di Iphigenia)rettangolare, coi due piani interamente coperti da graffiti e murales di ogni genere. Affacciato su uno degli incroci trafficati della zona è una presenza alquanto evidente, non solo per la peculiarità della sua apparenza ma anche perché è sito in un’area di palazzi di dimensioni ridotte se non la chiesa cattolica accanto alla quale sorge. Da fuori si presenta come malmesso (ma non fatiscente), con le finestre ingabbiate da sbarre di ferro un po’ rugginose, una pesante porta di legno che avrebbe davvero bisogno di una riverniciata e un cancello di ferro color verde “fondo di bottiglia” che porta al campetto da basket sul retro. All’interno lo scenario non cambia e anzi, ci sono ancora più murales e graffiti che si intrecciano continuamente in mosaici astratti, scollegati e per tanto apparentemente senza senso; chi gestisce la baracca per altro non sembra trovare fastidioso che gli astanti continuino ad “impreziosire” le sue pareti.
 
Al piano terra si trovano, oltre ad una piccola anticamera rettangolare con una rudimentale segreteria, diverse aule e stanze sia a sinistra che a destra di un corridoio orizzontale,  appositamente adibite all’accoglienza di più gruppi di persone, con banchi, sedie e lavagne, il tutto rigorosamente riciclato e spaiato. 
Alla fine del corridoio sul lato di sinistra è situata un’infermeriaattrezzata anche per piccole operazioni (sala operatoria Iphigenia), mentre parallelamente sulla destra si trova la sala svago, con qualche pouf, un paio di tavolinetti da fumo, una tv, una console e un palchetto sul quale sistemare occasionalmente degli strumenti; da quest’ultima è possibile uscire sul retro del SOS e raggiungere il campo da Basket un po’ sgangherato ma sufficiente a far divertire chi vuole cimentarsi in uno o due tiri a canestro.

Il secondo piano è oltre il corridoio orizzontale è anticipato dalle scale sulla cui parete, visibile fin dall'entrata, è dipinta l'enorme scritta: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Saliti i gradini lo scenario è più o meno uguale a quello del pianterreno; ancora graffiti, ancora murales e ancora aule, con l’unica differenza costituita da un paio di studi più riservati dirimpetto l’uno all’altro, probabilmente utilizzati per sedute private. Prendendo la porta antincendio all’immediata destra della rampa è possibile raggiungere un area verde straordinariamente ben tenuta, con panchine disposte a rettangolo e piante e vasi e fiori a fare da decoro su appositi sostegni e impalcature di legno.

L'S.O.S. è sempre aperto per chi ne abbia bisogno. 

Instagram: ( Tumblr, perchè sono pigra ) @SOSdevilspocket

PG Coinvolti:
Stabili:
Chloe
Malivalaya
Geese
Jimmy


Donazioni:

Dylan:
  • 10 set letto completi di coperte multistagione e cuscini. Colori a tinta unita e trama
  • 2 set da 6 completi di posate, piatti, bicchieri e tovaglioli in stoffa lavabili
  • 1 set pentole e utensili da cucina
  • 1 console videoludica con 2 comandi e 2 giochi a tema picchiaduro e azione
  • 10 set vestiti comuni unisex completi di maglie, pantaloni, intimo e scarpe
Elettra [ anonima ]
  • 20'000 $ "Contro il razzismo e la violenza. Contro l'ignoranza e il terrorismo. Perché le persone che si credono superiori capiscano che il loro odio non ci debilita, tutt'altro: ci rende più forti. "

mercoledì 26 maggio 2010


( Contatto Criminale)- Status: Deceduto
Lochlan ‘Locke’ O’Reilly ha ventotto anni e per un po’ è stato il ‘principe’ di una influente famiglia criminale del Devil’s Pocket, poi assorbita (eliminata) dai Lynch. Vive al North e si occupa un po’ di tutto, dai lavori in nero al contrabbando alla droga. Per un po’ ha cercato di ritagliarsi il proprio posto all’interno della scena criminale- ma braccato dai suoi ex amici e rivali, dalle forze dell’ordine e dai vigilantes, a malapena sopravvive grazie ad una volontà di ferro e un carattere tremendo, uscendo e entrando dalla SandMac fino alla guerra di Magnus. Di temperamento impulsivo e violento, caratterizzato da esplosioni di rabbia smisurata, la relazione con Iphigenia è una bomba ad orologeria destinata ad esplodere fin dal loro primo incontro al Devil’s Pocket, fatto di conflitti feroci quanto la premura che hanno mostrato l’uno verso l’altra; quando la ragazza lascia la città dopo la guerra lui piomba di nuovo nei suoi vecchi schemi e di questo non è mai riuscito a perdonarla del tutto.

giovedì 20 maggio 2010

Be Brave

La diretta streaming viene caricata su diversi siti, forum e rimbalza ovunque sul web tramite Black Hat. L'origine è irrintracciabile.


Iphigenia:  Il discorso nemmeno lo ascolta. La vigilante che viene smascherata è una ragazzina che non dimostra l'età che ha, il corpo acerbo inguainato in una suit sporca di sangue, legata ad una sedia, evidentemente ferita. Non sembra esserle stato colpito troppo il volto, ed è perfettamente riconoscibile. Ha i capelli tagliati corti in un caschetto disordinato e asimmetrico come dalla lama di un coltello, le guance scavate, le labbra livide e l'aria evidentemente febbricitante e ferita. Respira a fatica, il petto che si alza e si abbassa costantemente. Osserva con rancore inestinguibile la telecamera, non Rage. Sembra dire qualcosa, a mezza bocca, sussurrando come una litania che fa da controcanto a tutte le parole di Rage, senza riuscire minimamente a superarle. Be brave. Be brave. Be brave. Solo questo. All'infinito, pare.

Jeshua : Annuisce appena al sussurro di Rage, ruotando un poco la testa verso di lui per lanciargli un'occhiata di sbieco. Il volto è coperto dal [passamontagna] integrale che non lascia scoperta nemmeno la bocca e che, all'altezza degli occhi, è dotato di un paio di lenti scure. Il resto del corpo è coperto da un bomber jacket anonimo, la [advanced suit], pantaloni verdi militari e degli anfibi neri completamente allacciati. Entrambe le mani nascoste all'occhio della telecamera, posizionate dietro la schiena con la sinistra che stringe il polso della destra. A sua volta nella mano destra è impugnata la [E-Gun 77] carica ma con l'indice lasciato al momento lontano dal grilletto. Lo streaming inizia ed è così, in quella "mise", che viene appare a chi sta guardando la diretta. Un uomo come tanti, un soldato tra tanti altri soldati che non spicca particolarmente per altezza o per corporatura anche per via degli abiti indossati. L'Overseer parla e lui, in silenzio, ascolta. Gli occhi scendono sulla testa della prigioniera, inquadrando la sua nuca considerato il fatto che le sta alle spalle. La maschera viene tolta, rivelando il viso della mutante e anche, di conseguenza, la mimica labiale nei confronti dell'inquadratura.»

Rage: « Lascia cadere la maschera a terra, voltandosi quindi di nuovo verso la telecamera e verso gli spettatori, ipoteticamente. » ... è Iphigenia Clark, la stessa terrorista della Gifted Alliance, la stessa che ha cercato in tutti modi di mettere i bastoni tra le ruote della Human Brotherhood assieme a esponenti della Young Gifted School che vi ricordo guidata da ex terroristi come lei. Ricordo inoltre a tutta la città che non ci sono notizie di combattimenti tra i Night Soldier e la Phoeni-X, curiosamente. « La voce deformata dal [Dermo Scrambler] è un crescendo di rabbia e furia, che sembra voler trasmettere a tutti [Speaker]. » Invito tutti voi a riflettere su questa verità: I Night Soldier sono composti da elementi della Gifted Alliance, così come la Young Gifted School è guidata da questa feccia e casualmente hanno deciso di far guerra a noi come criminali, senza torcere un capello alla Phoeni-X. Questo è un complotto contro gli umani di Philadelphia. C'è un disegno eversivo in corso. Un gruppo di superumani che fa capo alla vecchia rete terroristica Gifted Alliance si è infiltrato in vari settori della nostra società, nelle istituzioni e nelle organizzazioni illegali come i vigilantes. Lo scopo è evidente: assumere il potere, trasformare l'America in un paese dove i cittadini umani sono considerati persone inferiori, di serie B. Noi lo impediremo. « Detto ciò prende un profondo respiro e muove un mezzo passo, verso la telecamera, fissandola. » A tutti i vigilanti che hanno voluto seguire i Night Soldier: Questa donna vi ha trascinato in una guerra razziale e in nessuna crociata per la giustizia. Desistete, altrimenti ... « E qui, tace, una pausa strana e un segnale per Jeshua. »

Iphigenia: « Gli occhi accesi di un'ira che riesce a superare l'immobilismo, continua a ripeterlo. Be brave, be brave, be brave. Impossibile dire se lo dica alle persone al di là della telecamera, o a sè stessa. Inspira molto a lungo, come se aspettasse anche lei un segnale. Non guarda altro che la telecamera, e per un istante non sembra affatto domata. E solo quando è arrivata quasi alla fine - non sa se a quell'altrimenti, a quel desistete seguirà una minaccia, lei non lo sa e annuisce a sè stessa per pronunciare con voce chiara e precisa quella che può essere considerata come un'esortazione, o un comando. » Coraggio. « Prima di decidersi a voltarsi di scatto verso Rage - e sussurrare quattro parole così basso che non saranno colte dalla telecamera, nè in audio nè in video, nemmeno gli volesse far leggere solo il labiale. E poi più forte, segue: » E ti sta guardando. « Torna a guardare la telecamera, lì deve i suoi occhi l'ultima volta, col cuore che batte a mille nel petto e un sorriso rancoroso stampato in faccia. Rancoroso e pieno di coraggio. »

Jeshua: «Il respiro si fa più profondo, il petto e il ventre si gonfiano e sgonfiano ritmicamente. Il fiato espirato dalle narici si scontra contro il tessuto del passamontagna venendo in parte rispedito indietro coprendogli la pelle di uno strato di umidità. Il discorso prosegue e ormai lo sguardo del biondo, al di là delle lenti, è puntato da qualche parte davanti a lui. Le gambe leggermente divaricate, la schiena forzatamente dritta, le braccia ancora dietro la schiena. Intanto la voce dell'Overseer, resa metallica dallo scrambler, continua a risuonare nelle sue orecchie. Il discorso prosegue come previsto, va avanti e con l'avvicinarsi del momento il battito cardiaco aumenta rendendo il respiro più rapido, per quanto sia difficile a vedersi considerato lo strato di vestiti che indossa. Poi arriva il segnale di Rage, sotto forma di pausa. Il braccio destro scatta in avanti e il sinistro viene lasciato ricadere lungo il fianco corrispondente. La mano viene alzata, la destra, protesa in avanti finché la punta della [E-Gun] arriva all'altezza della nuca di Iphigenia. Un movimento rapido, scattoso, di impulso. Inspira e trattiene. Preme il grilletto.»

Iphigenia « E' un sorriso che non dura a lungo, comunque. Ha uno sguardo risoluto, arrogante nella sua determinazione, che è chiaro: non si pente di niente. Guarda diretta la telecamera, apre la bocca per dire qualcosa d'altro, ne ha tutta l'intenzione. E' solo allora che arriva il colpo alla nuca. Il laser è pulito il laser è magnanimo. Il coltraccolpo non è violento, un lieve scatto del collo che sembra più un brivido, e la testa ricade in avanti, facendola morire sul colpo. »

Rage  « Sente il sussurro di Iphigenia e proprio per questo, d'improvviso, si volta verso di lei. Allo spettatore sembrerà solo che Rage si volti di scatto verso la prigioniera, poco prima che lo sparo particolare della E-GUN risuoni nel magazzino. Lui, rimane lì a guardare, immobile. Dietro alla maschera spalanca gli occhi castani, la bocca socchiusa, ma nulla di tutto questo si potrà vedere. Le mani aperte, le braccia leggermente allargate e niente di più. Dopo lo sparo la ripresa va avanti solo per qualche secondo, niente zoom, inquadratura statica e quindi si CONCLUDE LO STREAMING.»

[ Il discorso detto con [Speaker] mira non solo ad alimentare rabbia paura verso i vigilanti illegali, ma anche per alimentare il sospetto all'interno della città tra Umani e Superumani, avanzando per la prima volta una teoria del complotto alimentata dai fatti sopra elencati. ]

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Comunicato stampa Y.G.S. 
 Le insinuazioni che Philip Rogers ha esposto oggi sono chiaramente idee partorite dalla  mente contorta e disturbata di un criminale che si elegge come paladino della propria razza, ma con la medesima facilità uccide persone innocenti umane e superumane. La prova tangibile di tale pazzia è l'attentato avvenuto durante la manifestazione svolta qualche settimana a dietro, di cui la città sente ancora il dolore.
Dall'altra parte vi siamo noi della Young Gifted School un organo che collabora attivamente con AtlasPPD e Thorne.
Un'istituzione scolastica e diplomatica che non solo combatte per i pari diritti di umani e superumani, ma anche che mette a disposizione la sua esperienza continuamente per la città e il pianeta intero.

Quello che abbiamo visto oggi è stato un atto barbarico privo di qualsiasi  legittimità.
La Human Brotherhood si è eretta come giuria, giudice e boia, ha calpestato i diritti inviolabili e costituzionali di ogni singolo cittadino Americano, quello di essere giudicato e condannato civilmente. E' stato un atto disumano perpetrato da un gruppo di terroristi che si sono nascosti dietro a messaggi propagandistici razzisti, nascondendosi dietro la spirale di violenza che sta attanagliando la nostra città.
Oggi hanno fatto cadere la loro maschera un'altra volta, mostrando al mondo intero che Philip  Rogers e i suoi compagni non sono altri che assassini e criminali, con una fame instancabile di sangue.

L'ottica in cui pensano queste persone ha un importante errore di fondo. : dare diritti ad un gruppo di persone non significa toglierne ad altri.
La Dichiarazione dei Diritti Umani recita come la più alta aspirazione del genere umano sia quella di poter godere della libertà di paroladi credo e della libertà dal timore e dal bisogno.
Noi ci crediamo: non vogliamo vivere nella paura.  Vogliamo dignitàuguaglianza e rispetto per i superumani e di riflesso anche per gli umani. Mostriamo a tutti come a dispetto dei poteri siamo la stessa cosa, non siamo oppressori.
Ci teniamo a sottolineare inoltre come la Scuola non fosse a conoscenza della doppia identità di Iphigenia Clark, e ha agito sempre nel miglior interesse e nel rispetto dei suoi ideali. Prendiamo le giuste distanze da ogni illazione e ci discostiamo pubblicamente da ogni invito alla violenza.
Il collegamento tra la Clark e i pentiti che facevano parte della Alliance Giftedè reciso da molto tempo, da molto prima che l'Alleanza si sciogliesse, e di questo vi sono le prove.
 Il Preside Scott e gli altri componenti della Alliance sono stati già giudicati in un tribunale, da una giuria di loro pari, sono stati condannati e hanno scontato la loro pena indicata. Alla fine di tutto sono stati giudicati capaci di assolvere i compiti a loro assegnati da un governo che ha una solennità e una maggior diritto di giudicare le persone, che non un gruppo di pazzi assassini.

A voi l'arduo compito di scegliere in chi credere.
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sabato 15 maggio 2010

Meme Reload

Quando è diventata allenatrice Pokemon:



Priorità:


Self Made:

 



Gifts:








Entrare in chat per un classico 2v1





Tables:
















18 Luglio 2027
[BREAKING NEWS]La Gifted Alliance ruba reperto da 270.000 $!


A tutti quelli che ancora non credevano che la cosiddetta "Gifted Alliance" fosse un gruppo criminale, eccone la prova: è di questa notte la notizia che John Blackwood e Iphigenia Clark, membri noti della "alleanza ribelle" già precedentemente arrestati, si sono introdotti al Penn Museum of Archeology and Anthropology mettendo a segno un colpo da poco meno di trecentomila dollari.


La notizia arriva da mr Sean Ford, dottore in Storia e collaboratore stretto dell'equipe del dottor John Harrison, che si trovava sul luogo e ha identificato i due criminali durante la fuga.

Ad essere rubato, è stato quello che veniva considerato il "pezzo forte" (dopo la mummia Superumana) della mostra di prossima apertura, un'Ankh in oro e zaffiri del valore di duecentosettantamila dollari.
 
Non sono stati per il momento rilasciati ulteriori commenti dalle autorità nè dall'equipe di Harrison, ma l'evento getta una nuova luce sulla Gifted Alliance, simbolo di speranza per molti Superumani, che ha ormai gettato la sua maschera, rivelandosi per quello che effettivamente è: un gruppo di criminali sovversivi che si considera al di sopra di ogni legge e norma sociale.

venerdì 14 maggio 2010


07/06/2018 
E' una notizia di poche ore fa quella che ha raggiunto la nostra redazione dal Philadelphia General Hospital, dove un'ambulanza ha trasportato in condizioni critiche una giovane donna che ha dato alla luce un bambino mutante dotato di artigli.

Il nome della donna è Margareth Holler, 25, docente presso la Meredith Elementary School; stando alla ricostruzione dei fatti, la Holler, all'ottavo mese di gravidanza, si trovava nel nuovo parco pubblico del Devil's Pocket quando sei piccoli artigli d'osso sono spuntati dal suo addome, trapassando la placenta e la parete addominale. Sul posto si trovava fortunatamente la Dottoressa Calliope Mitchell, primario del Philadelphia General Hospital, e quella che è stata successivamente identificata come la Dottoressa Iphigenia Clark, mutante ricercata dalla Superhuman Control Force per rimozione illecita del chip e affiliazione al gruppo criminale "Gifted Alliance".

Di fronte ad una folla attonita, le due dottoresse hanno praticato untaglio cesareo d'emergenza sul posto con gli artigli della Clark [ link a video amatoriale girato con cellulare da un astante e condiviso su YouTube ]  e permesso al bambino di venire al mondo, nonchè tenuto la Holler in vita fino al sopraggiungere dell'ambulanza. La Clark si è successivamente data alla macchia nella concitazione, mentre il Primario Mitchell ha aiutato l'equipe dell'ambulanza nel trasporto fino all'ospedale.

Attualmente, Margareth Holler è ricoverata in prognosi riservata al PGH, voci di corridoio informano che si trovi in stato comatoso, mentre il neonato metaumano è in isolamento affidato all'equipe di neonatologia dell'ospedale. Nè la Holler ne il marito, Leonard Kayne, attualmente irreperibile, risultano registrati come metaumani presso la Superhuman Control Force.
'02/07/2019

corso del pomeriggio, nella periferia cittadina, è andato in fiamme un seven eleven a causa di uno scontro tra forze dell'ordine e Rhakkam.
Nel particolare il Beta Mark Willson, ha ingaggiato quattro Rhakkamche stavano rubando delle auto nel parcheggio del mini market. Insieme a lui è stata vista la più volte criminale Iphigenia Clark, che ha combattuto a sua volta contro gli alieni andando anche ko nella battaglia. Entrambi hanno mandato a tappeto i loro avversari, con l'uso di forza letale.

13/07/2019

Durante il pomeriggio è avvenuto in Devil's Pocket un duro attacco da parte delle forze Arehan, vicino al nuovo centro sociale SOS.
Scesi da bordo di uno zeppelin poco prima invisibile, cinque Arehan han iniziato ad attaccare i civili e le strutture attorno con fasci al plasma precisi e letali. Insieme a loro un Rhakkam vestito d'argento, volante.
Senza pietà il gruppo alieno ha iniziato ad attaccare senza sosta i presenti, uccidendone due e lasciando sul posto altre tre persone in condizioni critiche, tra cui un agente SCF.

Sarebbe andata molto peggio non fosse stato per Iphigenia Clark, che con la sua super forza ha sconfitto un Arehan e il Rhakkam mandandolo ad esplodere contro un albero. Insieme a lei due persone uscite dal centro sociale, ovvero un tizio grande e grosso con capacità mistiche (//Geese), che ha dato tutto se stesso venendo ferito, e una donna (//Chloe) che volava e scagliava sfere di luce, e che ha fermato degli alieni prima di venir gravemente ferita al petto da un colpo al plasma.
L'area è ora in stato di sgombero da due incidenti accorsi, uno tra tre macchine che ha causato un incendio, e uno da una camionetta SCF colpita da un colpo alieno. Alcuni alberi inoltre son bruciati e poi spenti dai pompieri e una palazzina è stata pesantemente colpita sulla facciata.


venerdì 7 maggio 2010

Custodisce con Cura:


Uno stetoscopio rosa (Iris)
Un vestito da spogliarellista (Clem)
Un giubbotto da Pink Ladies (Iris)
Una valentina speciale (Iris)
Un ombrello di Hello Kitty (Andre)
Una sciarpa rosa (Hilke)
Un collarino di pelle (Clem)
Un vestito da principessa (Max)
Un mazzo di chiavi (Arthur)
Mutande terribili (Jimmy)
Una felpa per un dottore fantastico (Corinna)
Una bambola infermiera (Max)
Uno stereo e I Need a Hero (Arthur)
Una calzina da bimba (Iris)
Una piuma e il Leviatano (Quinn)
Targhette militari (Logan)
Una sciarpa blu e rossa (Dannis)
Una maglietta da Nerd (Galen)
Un orsetto (Zhdan)
Un collarino con la croce (my little monster) (Dannis)
Un cellulare nuovo (Hector)
Un Tirapugni (Mors tua Vita mea) (Robert)
Un furgoncino (Jimmy)
Una barretta al cioccolato (Takeshi)
Una bambola dagli occhi blu (Mark)
Una pennetta USB (Hector)
Uno zainetto-gatto (Jane)
Una statua di un dio guerriero (Fah)
Una giacca di pelle (Aharon)
Un coniglietto di ghiaccio (Virginia)
Un dipinto, nuda come una dea greca (Jorg)
Una maglietta col suo odore (Aharon)
L'anello di un dio rancoroso (Aharon)
Un collarino blu (Randy)
Una foto di noi due (Chloe)
Una Bibbia e un rosario (Jedediah)
Una bottiglia di Kvas (Eldred)
Un cane-Pony (Caesar)
Una maschera insanguinata (Jorg)
Una collana con dito medio (Randy)
Un pupazzo autocelebrativo (Randy)
Tre anelli in uno (Bruciamo il mondo con un bacio) (Randy)
Un abito da principessa (Rob)
Un polpo di peluche (I'm a sucker for you) (Randy)
Un anello antico (Joseph)

Si dice portino fortuna,
non so se sia vero... Lo spero.
Ma possono essere un ricordo
per quello che mi hai aiutato ad affrontare.
Per quello che ci hai aiutato a realizzare
e come te ne sei presa cura.