venerdì 21 giugno 2019

starving

"Tu sai come vuoi morire, Echo?"
"Voglio morire con la pancia piena."

Muore un po' dentro quando in un pomeriggio pieno di ortensie rivede Mark Willson c̑͛ͮ̓̂oͫ̃ͫ̿̎ͧ̕ñ̽͋ͣ͛̽͢ ͐͜͝s̛͌̔ͧ̔̄̀u͌̎̓̃͒͞ā̢͊̾̋ͣ̔͟͞ ͑̈́̈͌̏́͟f̧ͮͤ̓̑͑̚i͋͐̐͠gͥ̉ͫ̐͡͠ļͮͫ͊͆ͥ̆͜i̧ͪ̅̓̕a̷̷̡ͥ͒̅̅ e con una bella donna con il ventre pieno, fecondo. Lei le somiglia un po' e anche se questo è un miraggio irrealizzabile per un solo istante si chiede se possa essere vero. Accetta gli sguardi carichi di sospetto di Mark e quelli pieni di commiserazione della sua donna- è una donna gentile, continua a ripetersi, sembra una brava donna, continua a dirsi- ma non può fare a meno di chiedersi come sarebbe stato, che sapore potrebbe avere, se è proprio vero che l'erba del vicino è sempre più verde mentre sorride, e͟͠͝ ̡́͘d̶̀͏̛͠i̸͟͠c̛̕e̴̛͟ ̷̢̧̢ç̨̡͝͞h̶̵̢̛͝ȩ̷̸̛ ̵̵͟͠v̴̶̸̷e̡̛r҉̡̛͞ŕ̶̕͢à͢͏̴̷ ̷̵a̴̵̷͘͢l̵̡̀͟ļ̸͢͡ą́ ̨̡̛f̧́e̕͞s̸҉͟t̢͠҉͟à̵͠ ̷̡̀͞d̸́i̴̡ ̢͏̶҉c̀̀̕o̧͏͝m̸͟p͘͏l̵͜e͠a̡̛n̨͝͠͏n͜͏̶̕o̢ ̴͟͟͟ḑ̵̢̕i̵͜ ́̀H̀̕̕o̶̶͝͏p͘͘͜͞e̴͞,͢҉̡ fa vedere che va tutto bene perchè è meglio così, è meglio così per tutti quanti.

"Quindi è questo quello che fai quando combatti? Tenti di saziarti?"
"Io ho sempre fame, e quindi mi strafogo fino a scoppiare."

L'Hub non è mai in pace, quindi non si dorme mai. Lei li guarda ed è innamorata di tutti a turno, a partire da Hector che ha sfidato di nuovo Miuls che ha coinvolto R̡͠҉h͢͞y͏͏͞ś̷̡͡a̡͢͡n̨̨͟d̡̛̀͢ che ha chiamato Vance che ha battuto Galen che ha preso la rivincita su Chloe e uno a uno si sono uniti al torneo, si lanciano le cose addosso e urlano quando vincono e quando perdono, e perfino i più seri si fanno trascinare nel gioco, nei giri di scommesse, alle risate e ai brindisi di birra alle due del mattino quando la missione è andata bene, quando sono malconci e stanchi e provati e sporchi e quando invece si urla con Galen da una parte all'altra dell'infermeria quando arrivano cinque, dieci, in venti feriti e un cadavere di troppo, quando si sente solo la puzza della carne bruciata, quello del piombo e quello del sangue versato. Non c'è pace nemmeno quando preme le labbra sulla fronte di Billy, quando gli dice che può arrabbiarsi (se non sei arrabbiato c'è qualcosa che non va) che può fidarsi di lei, che rimarrà un segreto.

"Sai che non può continuare in eterno."
"E' che ultimamente..."

L'abbraccio dell'alieno - ha un nome, ma all'epoca non era così importante. Ha un volto, ma all'epoca non lo conosceva ancora- non ha niente a che fare con gli icori di X̧͠͏y̸̴͡y̵̨͟a̢҉̵́t̡́͠͞͠h̴͘͘ ̛̛̀che le scivolano osceni su tutto il corpo, quando la stringe per un istante si sente al sicuro e per una volta è una sensazione che le piace. Quando gli preme sulle labbra il bacio che sugella la loro promessa capisce- ciò che le ha detto, sei il legante, ciò che significa la piuma che porta ancora sul cuore, ciò che realizzerà solo molti giorni dopo, quando non vacillerà nemmeno quando inizieranno a strapparle ciò che ha di più caro: i suoi ricordi.

Vorrebbe dirgli che per loro si sente sazia e appagata, ma non sarebbe corretto.
La verità è
Che per loro, per tutti loro, volentieri creperebbe di fame.